IL VISSUTO O L’INTERNO
Dopo questa intensa “extrospezione” ero pronto per l’introspezione del mio vissuto personale. Questo secondo capitolo della recherche humaine, l’interno, si basa in fondo solo sull’emozionale e perciò sull’inconscio. Nel suo insieme è una raccolta che si compone da sé, dominata dalle forze distruttive ma anche creative: l’amore fra i due sessi e la sua necessità.
Cominciai, nascondendoli sotto il generico titolo “Esasperazione”, con i suicidi per delusione d’amore dei miei due fratelli minori, e con quello, che si preannunciava, di mia madre, continuando nel vissuto in proprio fra la ricerca ideale e la realtà.
Non voglio entrare nei dettagli, perché penso che le sculture, che hanno vari aspetti come contenuto, parlino per sé; però voglio parlare sulla sinergia della ricerca artistica e mentale con il vissuto emozionale, e su cosa ha mosso in me. Ogni scultura diventava un atto di liberazione.